Antonio Miele
Antonio G. Miele è nato a Formia nel 1940, dove vive ed opera dopo una lunga parentesi romana.
Ha iniziato a dipingere giovanissimo nello studio di Antonio Sicurezza. Ha proseguito gli studi a Napoli e successivamente a Roma dove si trasferì nel 1962, incominciando a far pittura nel clima della capitale degli anni sessanta.
Decisivo per lo sviluppo culturale e per la precisazione del suo linguaggio narrativo-docu-mentario è stato l’incontro con i giovani artisti della capitale che facevano capo alla “Nuova Pesa” di via Sistina, alle prese con i problemi di una nuova dimensione del realismo.
Nel 1965 il Premio Internazionale Rivista delle Nazioni, la partecipazione alla Biennale di Via Margutta, le mostre alla galleria Il Camino e alla galleria Russo, lo segnalano come uno dei più interessanti giovani artisti.
Ha lavorato come grafico in diversi studi. Dal 1978, vinto il concorso ordinario per esami e titoli, ha iniziato l’attività didattico-educativa prima negli Istituti Secondari di Primo Grado, poi come titolare della cattedra di storia dell’arte presso il Liceo Artistico di Latina, infine come Dirigente Scolastico, funzione svolta per quindici anni. Ha tenuto corsi di formazione e aggior-namento per insegnanti e operatori culturali.
Ha organizzato e diretto il primo “Laboratorio di arti visive e il museo permanente di arte contemporanea nella scuola”.
Ha esposto in molte gallerie e mostre sia in Italia che all’estero, richiamando l’attenzione della critica più avvertita e ottenendo premi e riconoscimenti da giurie e artisti qualificati. Dal 1998 è membro della Commissione Arte Sacra e Beni Culturali e responsabile scientifico dell’inventariazione informatizzata dei BB.AA. dell’Arcidiocesi di Gaeta. Ha al suo attivo alcune pubblicazioni e numerosi e interessanti saggi di arte e archeologia.